Medaglia realizzata nella prima metà del XX sec. per celebrare i soldati caduti in battaglia.   D/    figura femminile monumentale, velata e classicheggiante, probabilmente allegoria della Memoria o della Gloria, si erge solenne tra tombe e figure dolenti. Porta nella mano destra un ramoscello di fiori (forse amaranthe, simbolo di eternità) e nella sinistra versa un unguento o olio rituale su un altare votivo.        R/   EXORIARE ALIQVIS NOSTRIS EX OSSIBVS VLTOR su quattro righe entro cornice quadrata accostata da serpi e fronde.          102.2 g.   60.5 mm.    Opus: Rivalta - M. Nelli.       SPL.