Ancona.   Repubblica Romana (1798-1799).     Due baiocchi.   D/    Fascio littorio eretto volto a destra; davanti, A; sotto, sigle A P (Andronico Perpenti incisore).        R/   DVE BAIOC CHI entro corona di rami di quercia.     CNI 1/2; M.  24; Bruni 4.     14.9 g.   34.5 mm.      R.  Buona impronta e metallo ancora lucente.    SPL.     La zecca di San Severino sopperì insieme a quella di Macerata alla zecca di Ancona, non ancora pronta, per l'emissione di Alberetti repubblicani con il marchio di zecca A che il Bruni associò unicamente alla zecca di Ancona per analogia stilistica. (Paciaroni 2002, pp. 9-14).