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Lot # 534 - Medaglie Italiane. Regno d'Italia. Medaglia premio, senza data. AE argentato ? (10,75 g - 29,7 mm). SPL
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Lot # 535 - Medaglie Italiane. Regno d'Italia. Medaglia VIRTVS S.E.F. BOLOGNA. AE argentato (?) 12,07 g - 31,8 mm. Sacchini Milano. SPL
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Lot # 536 - Medaglie Italiane. Regno d'Italia. Torino. Medaglia tiro a segno Nazionale Torino. AE 22,17 g - 35,7 mm. Opus Brisichelli. qFDC
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Lot # 537 - Medaglie Italiane. Regno d'Italia. Vittorio Emanuele III. Medaglia all'esercito e all'armata nella guerra di redenzione e di civiltà 1915-1918. Ag (25,30 g - 40 mm). qSPL
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Lot # 538 - Medaglie Italiane. Regno d'Italia. Vittorio Emanuele III. Medaglia Ministero di Agricoltura Industria e Commercio - al Merito Agrario. Ag 40.5 mm Opus Speranza. Patina iridescente, Fondi speculari. Con scatola originale d'epoca.
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Lot # 539 - Medaglie Italiane. Regno d'Italia. Vittorio Emanuele III. Placchetta uniface con discorso del Comando Supremo, Diaz, 4 novembre 1918 fine evittoria della prima guerra mondiale. AE dorato (108 g - 58x91 mm). BB+
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Lot # 540 - Medaglie Italiane – Regno D’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Carlo Alberto - Bersaglieri – Rara. Medaglia con attacco a pallina ed anello emessa il 18 giugno 1904 per il 70° anniversario della fondazione del Corpo dei Bersaglieri. Al dritto busti accollati a s. di Carlo Alberto e V.E. III con divise, nel campo a s. CROCE. Al verso legenda ALERE FLAMMAM!, gruppo in piedi composto da tre bersaglieri con varie divise e dalla figura allegorica dell’Italia turrita con stella in fronte in basso, in corsivo, CROCE. Coniata in bronzo (AE) (ø 34mm, 13.8 g.). Opus Lancelot Croce Marcelle Renè. Rara (R). Conservazione BB. I Bersaglieri sono una specialità dell'arma di fanteria dell'Esercito italiano così chiamata perché in origine formata da soldati addestrati al tiro con fucili di precisione a canna rigata Ogni 18 giugno si festeggia l'anniversario della loro costituzione, avvenuta nel 1836. Fu denominato "Corpo" dalla fondazione fino al 1861. L'associazione d'arma di riferimento è l'Associazione nazionale bersaglieri. Il cappello piumato, detto moretto da bersagliere o Vaira dal nome di colui che lo indossò per primo, è il simbolo della specialità
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Lot # 541 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Coloniale - Libia – Firenze. Medaglia emessa per ricordare i volontari fiorentini partiti per la Guerra in Libia. Al dritto testa della Minerva verso s. con elmo crestato ai lati piante di palma. Al verso (AI) COMBATTENTI IN LIBIA GIOVENTU’ ITALIANA CHE DAL LORO VALORE (HA) SPRONE E ESEMPIO sotto in cartiglio AUSPICE JUVENTVS FIRENZE in basso 1913 sotto firma incisore ZINGONI FIR. Realizzata in Bronzo (AE) (ø 32mm, 12.2gr.). Conservazione BB. Riferimenti Tabacchi pag. 47 “Medaglie d’Africa 1895-1943"
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Lot # 542 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) –– Croce al Merito di Guerra - Mignon. Al dritto monogramma coronato di V.E. III sui bracci centrali MERITO DI GVERRA, in basso spada tra rami di alloro. Al rovescio stella a cinque punte raggiante. La croce è realizzata in bronzo (AE) (18x18mm, 3g.). Conservazione BB/SPL. Con nastrino originale bianco e azzurro. Riferimenti (per il tipo) Bini 118.
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Lot # 543 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Fiume - Ginnastica – Molto Rara (RR). Spilla emessa a ricordo del pellegrinaggio nazionale ginnastico avvenuto a Fiume nel 1925. Al dritto in alto una mano che cinge una corona di alloro sullo sfondo un campanile sotto scritta F.G.N.I. ai lati gli stemmi sabaudi e di Fiume, sotto entro targa PELLEGRINAGGIO NAZ. GINNASTICO FIVME 1925. Al rovescio spilla portativa e marchio del produttore STAB. G. PICCHIANI FIRENZE. Realizzata in Bronzo (AE) e smalti policromi (35x25mm, 7.3gr.). Conservazione SPL. Molto Rara (RR)
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Lot # 544 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Fiume – Repubblica del Carnaro – D’Annunzio – Molto Rara (RR). Medaglia portativa, con cambretta, emessa nel 1919 per celebrare l’impresa di Fiume detta anche della “Marcia su Ronchi”. Al dritto insegna legionaria sormontata da aquila ad ali spiegate, in basso attorno sei braccia reggono pugnali, nel campo ai lati legenda HIC MANEBIMVS OPTIME. Al verso nel campo in alto AI LIBERATORI XII SETTEMBRE MCMXIX, in basso nastro su rami di alloro iscritto FIVME D’ITALIA. Realizzata in bronzo (AE) (Ø 39mm, 32.2g.). Visto il peso tra i 30 e i 33 gr. Dovrebbe appartenere alla III tiratura, emessa fra il 1937 ed il 1945. Riferimenti Casolari Vig.9. Conservazione SPL/FDC. Con nastrino conforme ma non d’epoca simboleggiante le insegne di Fiume. Gabriel D’Annunzio comandò i militari dissidenti dell’Esercito da Monfalcone a Fiume, proclamando successivamente l’annessione della città all’Italia il 22 settembre 1919. Fu assegnata ai 2.500 volontari che parteciparono alla spedizione e ai suoi illustri sostenitori, come lo scienziato e ingegnere Guglielmo Marconi. Il 31 gennaio 1926 con Regio Decreto n. 273 venne riconosciuto il diritto di portare la medaglia agli appartenenti alla Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale e con Regio Decreto n. 1179 del 5 luglio 1938 tale diritto venne esteso a tutti i componenti della le Forze Armate Italiane. La medaglia è stata disegnata da A de Carolis e prodotta da S. Johnson ma non è stata firmata o contrassegnata. Si dice che la frase "Hic manebimus optime" fosse la risposta di Marco Furio Camillo (ca. 446-365 a.C.) ai senatori romani che erano sul punto di abbandonare Roma di fronte all'invasione dei Galli nel 390 a.C. Il Trattato di Saint Germain tra l'Austria e gli Alleati vittoriosi alla fine della Prima Guerra Mondiale concesse il porto di Fiume sull'Adriatico di fronte a Trieste al nuovo Stato della Jugoslavia (allora noto come Regno dei Serbi, Croati e Sloveni), nonostante la sua popolazione a maggioranza italiana ed essendo stato promesso all'Italia durante la guerra
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Lot # 545 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) - Giuseppe Verdi – Parma - Molto Rara (RR). Medaglia, non portativa, emessa per commemorare Giuseppe Verdi nel centenario della sua nascita (1913). Al dritto busto del compositore verso s. sopra rami di piante in basso MDCCCXIII intorno GIVSEPPE VERDI. Al rovescio targa centrale attorniata da fronde su cui è scritto IL COMITATO DEI CONCORSI DI ARATVRA MECCANICA E DI MOTORI AGRICOLI AI SVOI COOPERATORI E AI GIVRATI intorno scritta CITTA’ DI PARMA MCMXIII, sotto a d. S. JOHSON. Medaglia in bronzo (AE) (ø 54mm, 72.8gr). Conservazione FDC. Con astuccio d'epoca marcato STABILIMENTO S. JOHNSON MILANO, base in velluto verde. Non censita neanche sul testo “150 anni di medaglie Johnson 1836-1986". Giuseppe Fortunino Francesco Verdi noto come Giuseppe Verdi (Le Roncole, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901) è stato un compositore e politico italiano. È universalmente riconosciuto come uno dei maggiori operisti e compositori di ogni tempo, insieme ad altri protagonisti del teatro musicale italiano dell'Ottocento: Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti. Simpatizzò con il movimento risorgimentale che perseguiva l'Unità d'Italia e partecipò attivamente per breve tempo anche alla vita politica; nel corso della sua lunga esistenza stabilì una posizione unica tra i suoi connazionali, divenendo un simbolo artistico profondo dell'unità del Paese. Fu per questo motivo che un mese dopo la sua morte, una solenne e sterminata processione attraversò Milano, accompagnando le sue spoglie con le note del Va, pensiero, il coro degli schiavi ebrei del Nabucco, da lui scritto 60 anni prima, esprimendo di fatto i sentimenti degli italiani verso il loro eroe scomparso. Ciò dimostrò fino a che punto la musica di Verdi fosse stata assimilata nella coscienza nazionale. Le sue opere rimangono ancora tra le più conosciute ed eseguite nei teatri di tutto il mondo, in particolare l'Aida (1871), il già citato Nabucco (1842) e la cosiddetta "triade verdiana": Rigoletto (1851), Il trovatore (1853) e La traviata (1853).
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Lot # 546 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Pirelli - Rara (R). Spilla emessa per pubblicizzare gli pneumatici Superflex della ditta Pirelli di Milano databile agli anni ’20 e ’30 del secolo scorso. Al dritto pneumatico con scritta PIRELLI SUPERFLEX in basso PIRELLI. Al rovescio piedino portativo e marchio del produttore C. PACCAGNINI MILANO e numerazione381/30. Realizzata in Bronzo (AE) e smalti policromi (24x15mm, 3,7 gr.). Conservazione SPL. Rara (R). La "Pirelli & C." fu fondata a Milano nel 1872 dall'ingegnere Giovanni Battista Pirelli, per produrre "articoli tecnici" di caucciù vulcanizzato. Sostanzialmente si trattava di tele gommate, cinghie di trasmissione, manicotti e raccorderie in gomma
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Lot # 547 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) –– Scuole Elementari - Roma. Medaglia premio, portativa con cambretta, commemorante una gara d’igiene svolta nelle scuole elementari romane. Al dritto busto di Minerva verso s. con elmo con grifone, in basso scritta S.P.Q.R. Al rovescio legenda GARA D’IGIENE NELLE SCVOLE ELEMENTARI in basso fontana e mascherone a forma di testa di leone dal quale sgorga acqua. La medaglia realizzata in bronzo (AE) (Ø 31.6mm, 17.7g.). Conservazione SPL. Con nastrino rosso giallo rosso originale d’epoca
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Lot # 548 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) - Torino Calcio - Raro. Distintivo per asola della giacca, emesso a ricordo della Società Sportiva Torino Calcio e databile a partire dal 1936. Al dritto stemma bipartito di rosso e bianco con a s. stemma della Società a d. monogramma. Al rovescio marchio del produttore G: FROSI MILANO. Realizzato in Bronzo dorato (AE) e smalti policromi (15x10mm, 2.4gr.). Conservazione SPL. Raro (R). ll Torino Football Club, meglio conosciuto come Torino, è una società calcistica italiana con sede nella città di Torino. Milita in Serie A, la massima divisione del campionato italiano. Il club odierno, rifondato nel 2005, è la continuazione dello storico sodalizio sorto nel 1906 dalla fusione tra il Torinese e i soci dissidenti del Foot-Ball Club Juventus, denominato Foot Ball Club Torino sino al 1936, Associazione Calcio Torino fino al 1943, dal 1945 al 1958 e ancora dal 1959 al 1977, Torino FIAT nel 1944, Associazione Calcio Talmone Torino nel 1958-59 e Torino Calcio dal 1977 al 2005
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Lot # 549 - Medaglie Italiane – Regno D’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – WW1 – Bronzo Nemico – Tipologia Stefano Johnson - Mignon. Medaglia mignon, con cambretta tonda, in uso ai militari che avevano prestato servizio per almeno un anno durante la I guerra mondiale. Al dritto busto elmato del Re a s. con scritta GVERRA PER L’VNITA’ D’ITALIA 1915 1918 sotto S.J. (Stefano Johnson). Al verso figura alata allegorica della Vittoria di fronte su scudi sorretti da militari elmati scritta CONIATA NEL BRONZO NEMICO. Coniata in bronzo (AE) con nastrino d’epoca scolorito. (ø 17mm, 3.5g.). Riferimenti Bini 115. Conservazione BB. Prima di istituire una medaglia commemorativa della Grande Guerra, che era finita il 4 novembre 1918, si attese l'estate 1920 quando terminò anche l'impegno delle truppe italiane in Albania per la pacificazione di fazioni rivali. Con regio decreto 29 luglio 1920, n. 1241, promulgato da re Vittorio Emanuele III, fu istituita la «medaglia commemorativa della guerra italo-austriaca 1915-1918 per il compimento dell'unità d'Italia». Quindi tale medaglia celebrava non solo la vittoria nella Prima guerra mondiale, ma anche il completamento dell'unità d'Italia ed il 70º anniversario dell'inizio dei moti rivoluzionari che nel 1848 avevano scatenato la Prima guerra di indipendenza italiana. La particolarità di questa medaglia, resa evidente nella scritta sul retro che cita «coniata nel bronzo nemico», è che il decreto istitutivo prevedeva che avrebbe dovuto essere «fusa col bronzo delle artiglierie tolte al nemico»"
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Lot # 550 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – WW1 – Interalleata – Tipologia Sacchini Milano. Medaglia, con cambretta, commemorante la Prima Guerra Mondiale. Al dritto GRANDE GVERRA PER LA CIVILTA’ braciere ardente sormontato da colomba in volo recante rami di ulivo ai lati MCMXIV MCMXVIII a d. G. VILLA INC in esergo AI COMBATTENTI DELLE NAZIONI ALLEATE ED ASSOCIATE. Al rovescio la figura allegorica della Vittoria alata su carro quadriga trainata da leoni regge fiaccola, in esergo SACCHINI MILANO. Opus Gaetano Orsolini. La medaglia è realizzata in bronzo (AE) (ø 35.8mm, 19.6gr). Riferimenti Pasquali tipo 1. Conservazione BB/SPL. Nastrino d’epoca (?).
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Lot # 551 - Medaglie Italiane – Regno D’Italia/Repubblica – Croce Cavaliere Vittorio Veneto - WW1. Croce dell’Ordine di Vittorio Veneto, a croce greca istituita con legge 18 marzo 1968 n. 263, per gratitudine della Nazione nei confronti dei soldati impegnati nella Prima guerra mondiale ed insigniti della Croce al merito di Guerra. L’ordine è in stato quiescente dal 26 ottobre 2008 a seguito della morte dell’ultimo cavaliere ed è stato abolito il 15 marzo 2010. Al dritto elmetto tipo “Adrian” su foglie di alloro. Al rovescio sui bracci foglie di quercia nella medaglia centrale ai lati di stella a cinque punte ORDINE DI VITTORIO VENETO. Realizzata in Bronzo (AE) brunito (Dimensioni 41x44mm, 16 g.). Conservazione FDC, con nastrino originale
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Lot # 552 - Medaglie Italiane. VENTENNIO FASCISTA (1922-1943). Medaglia 5° Divisione Alpina "Val Pusteria". D/SV TVTTI I CONFINI DELL'IMPERO. R/ETIOPIA. Ag (15,40 g - 32 mm). SPL
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Lot # 553 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia 1935 Littoriali Roma anno XIII. AE 16,08 g - 32 mm. D/Testa di Mussolini. SPL
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Lot # 554 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia Federazione Italiana Nuoto CONI. Coppa federale 1932 anno X. AE (11,72 g - 30 mm) opus Manetti. SPL
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Lot # 555 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia Federazione Italiana Nuoto CONI. Liberi Nuotatori. Ag. 8,20 g - 26 mm. SPL
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Lot # 556 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia III Convegno Nazionale Volontari di Guerra, Tripoli 1929 anno VIII. AE 29,5 g - 39,8 mm Opus Nelli. SPL
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Lot # 557 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia premio - Dopolavoro Credito Italiano - Milano - Coppa Cesati. Anno XIII. Sci. AE 12,74 g - 32,25 mm. SPL
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Lot # 558 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia Sportiva senza data. Atletica. AE 7,33 g - 25,5 mm. SPL
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Lot # 559 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia Sportiva senza data. Atletica. Ag 9,13 g - 24,8 mm. SPL
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Lot # 560 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia Sportiva senza data. Sci di fondo. AE 25,37 g - 39,8 mm. SPL
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Lot # 561 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia sportiva, Atetica. Senza data. Credere, Obbedire, Combattere, Mussolini. AE argentato 8,00 g - 28,2 mm. SPL
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Lot # 562 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia sportiva, Calcio. II° Torneo Primi Calci Firenze 1933 anno XI. AE 9,37 g - 30 mm. Opus Manetti. SPL
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Lot # 563 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Medaglia sportiva, Pallacanestro. Senza data. Credere, Obbedire, Combattere, Mussolini. AE argentato 8,01 g - 28,2 mm. SPL
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Lot # 564 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista (1922-1943). Napoli. Medaglia Dopolavoro Navalmeccanica Napoli 1942 anno XX. AE 5,78 g - 23,1 mm. BB+
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Lot # 565 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista. Medaglia Confederazione Fascista dei Commercianti. AE (23,28 g - 38,6 mm). SPL
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Lot # 566 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista. Medaglia Regia Zecca anno VIII "Bimillenario della morte di Virgilio". AE (266 g - 82,4 mm) Opus Romagnoli. D/ Virgilio seduto in trono riceve emblemi di gloria, dietro Roma, in basso allegorie della Fertilità e Pastorizia. R/ Anchise mostra ad Enea le gloriose figure dell'Impero Romano. Casolari VIII/85. SPL+
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Lot # 567 - Medaglie Italiane. Medaglia ventennio fascista adunata nazionale granatieri, Roma 1932. AE (10,56 g - 30 mm). SPL
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Lot # 568 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) Ventennio Fascista – Albania – 11^ Armata. Croce commemorativa dell'11^ Armata che si disimpegnò valorosamente in operazioni belliche sul fronte cosiddetto "GRECO-ALBANESE" durante il secondo conflitto bellico mondiale (WW2). La stessa fu istituita nel 1943. Sul dritto, al centro, reca raffigurata l'aquila araldica sabauda di nero con lo sfondo in oro a forma di fascio littorio con doppia scure, il tutto circondato da un anello nero con incise in oro le lettere "11ª ARMATA" e sotto l'aquila un nodo di Savoia sempre in oro. Al rovescio dorato, porta la scritta circolare nera "VEEMENZA E TENACIA 16 NOVEMBRE 1940 XIX" ovvero il proprio motto, al centro della croce. In basso, ai piedi della croce, reca invece la marcatura del conio: "CARLO ILLARIO & F.lli - MORI". Riferimenti pag. 807 del testo "LE MEDAGLIE ITALIANE NEGLI ULTIMI 200 ANNI" a firma di Alessandro Brambilla. Coniata in bronzo dorato (AE) e smalti policromi, vestita ancora del suo nastro coevo (41x41 mm, 14.9gr.) Conservazione BB/SPL.
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Lot # 569 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) Ventennio Fascista – Albania – Grecia – Jugoslavia - 9^ Armata. Medaglia commemorativa della 9^ Armata che si disimpegnò valorosamente in operazioni belliche sul fronte cosiddetto "GRECO-ALBANESE" durante il secondo conflitto bellico mondiale (WW2). La stessa fu istituita nel 1941. Sul dritto, al centro, reca la scritta MIK ME KRYE ME BESE E BURRNI – AMICO FINO AL SACRIFICO CON FEDE E CORAGGIO, aquila bicipite coronata entro cornice di nodi d’amore. Al rovescio scritta CAMPAGNA DI GRECIA E JUGOSLAVIA 28 OTTOBRE 1940 26 APRILE 1941 XIX, tra semicerchio di calici floreali sormontati da corona; panorama montuoso con indicazioni di località, in basso P. MORBIDVCCI. Opus Publio Morbiducci. Riferimenti Casolari XIX-29. Coniata in bronzo (AE), vestita da un nastrino d’epoca. (34 mm, 15.8gr.) Conservazione BB.
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Lot # 570 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) Ventennio Fascista – Campagna 1940 1943 - Variante. Medaglia commemorativa della Campagna di Guerra 1940-1943. Sul dritto, testa femminile turrita su aquila con ramo di alloro volte a s. e scritta CAMPAGNA 1940-1943. Al rovescio scritta aerei in volo su baionette, bandiera d’Italia e carro armato. Riferimenti Casolari XXI-3. Coniata in bronzo (AE), vestita dal suo nastrino d’epoca (32 mm, 17.5gr.) Conservazione BB/SPL. La medaglia commemorativa del periodo bellico 1940–43 è una decorazione della Repubblica Italiana destinata ad onorare tutti coloro che avevano combattuto nella Seconda guerra mondiale. La medaglia è un'evoluzione del distintivo del periodo bellico 1940-43. Sul nastro andava applicata una stelletta in metallo brunito per ogni anno di servizio passato in guerra.
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Lot # 571 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista – Croce al Valor Militare - Rara. Croce al Valor Militare modello 1941. Al dritto stella a cinque punte raggiante. Al rovescio monogramma coronato di V.E. III sui bracci centrali CROCE AL VALOR MILITARE, in basso spada tra rami di alloro. La croce è realizzata in bronzo (AE) (38x38mm, 17.2g.). Conservazione SPL/FDC. Con nastrino azzurro originale anche se questo nastrino fu adottato nel modello successivo mentre il suo effettivo era quello bicolore bianco e azzurro corredato da gladio in bronzo. Riferimenti Brambilla pag. 773.Rara (R).
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Lot # 572 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista – Lungo Comando – Regio Esercito - Nominativa – Regia Zecca - Rara. Medaglia portativa, con cambretta, emessa al merito del lungo comando. Al dritto busto del re a d. in uniforme intorno scritta AL MERITO LUNGO COMANDO, sopra la spalla destra Z coronata (simbolo della Regia Zecca). Al verso gladio fra corona di alloro intorno, inciso, il nominativo del militare. Realizzata in bronzo (AE) (Ø 33.9mm, 16.4g.). Riferimenti Brambilla pag 705. Conservazione SPL/FDC. Con nastrino conforme ma non d’epoca.
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Lot # 573 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista – Sacrario Redipuglia. Medaglia realizzata nel 1938 per ricordare la costruzione del Sacrario di Redipuglia. Al dritto legenda GLORIA AI CENTOMILA EROI croce coronata sui bracci TERZA ARMATA ai lati 1915 1918, un gruppo di figure evocative della Pietà a d. tre croci (Calvario) a. s. bandiera sotto LABOA. Al rovescio prospetto anteriore della Scalinata del Sacrario in esergo SACRARIO DI REDIPUGLIA. La medaglia è realizzata in bronzo (AE) (Ø 30mm, 11.1g.). Conservazione SPL/FDC. Opus Laboa. Il sacrario militare di Redipuglia è un cimitero militare monumentale situato in Friuli-Venezia Giulia, a Redipuglia, in provincia di Gorizia. Costruito in epoca fascista e inaugurato alla presenza di Benito Mussolini il 18 settembre 1938, contiene le spoglie di oltre 100 000 soldati italiani caduti durante la Prima guerra mondiale. È il fulcro di un parco commemorativo di oltre 100 ettari che comprende una parte del Carso goriziano-monfalconese (teatro durante la Grande guerra delle durissime battaglie dell'Isonzo) con le enormi dimensioni dell'area coinvolta che lo rendono il più grande sacrario militare d'Italia e uno dei più grandi al mondo
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Lot # 574 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista – Scuole Governatorato - Roma. Medaglia premio, portativa con appiccagnolo ed anello, commemorante il merito. Al dritto lupa capitolina su basamento verso s. sotto Romolo e Remo, in basso scritta S.P.Q.R, entro cartella e festone, in alto SCVOLE DEL GOVERNATORATO. Al rovescio entro ghirlanda un fascio littorio e A.VII (1929-1930) sopra scritta AL MERITO. La medaglia realizzata in bronzo (AE) (Ø 30.2mm, 14.7g.). Conservazione BB. Con nastrino rosso giallo rosso originale d’epoca. Riferimenti Casolari VII-15
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Lot # 575 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista – Scuole Governatorato - Roma. Medaglia premio, portativa con appiccagnolo ed anello, commemorante il merito. Al dritto lupa capitolina su basamento verso s. sotto Romolo e Remo, in basso scritta S.P.Q.R, entro cartella e festone, in alto SCVOLE DEL GOVERNATORATO. Al rovescio entro ghirlanda un fascio littorio e A.VII (1929-1930) sopra scritta AL MERITO. La medaglia realizzata in argento (AG) (Ø 30.3mm, 13.2g.). Conservazione BB. Con nastrino rosso giallo rosso originale d’epoca. Riferimenti Casolari VII-15
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Lot # 576 - Medaglie Italiane – Regno D’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista (1922-1943) – Africa Orientale Italiana (AOI) - Coloniale - Molto Rara (RR). Medaglia con attacco a cambretta emessa per il XXVII Battaglione Coloniale. Al dritto aquila che ghermisce un fascio littorio posto verticalmente in alto legenda AUDACE sotto FEDELE intorno XXVII BATTAGLIONE COLONIALE. Al verso anepigrafo stuolo di soldati coloniali andanti verso d. con stendardo del battaglione. Coniata in bronzo (AE) e smalti rossi e bianchi (ø 31.3mm, 13.3g.). Conservazione SPL. Riferimenti Zorzetto 112.
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Lot # 577 - Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista (1922-1943) – Convegno Nazionale Bande Corpi Fisarmoniche Danzatori Popolari Roma Piazza Di Siena - Molto Raro. Distintivo smaltato e numerato assegnato agli organizzatori del Convegno Nazionale Bande Cori Fisarmoniche Danzatori Popolari organizzato a Roma - p.zza di Siena - nel maggio del 1938 (XVI E.F.) dall'O.N.D. (Opera Nazionale Dopolavoro) e dal P.N.F. Il distintivo fu realizzato in ottone e "smalto livellato" dalla ditta " Castelli Cerosa S.A." di Milano e reca, sul retro, la spilla di fissaggio con indicato il nome del fabbricante. Questo distintivo era destinato al Coro nr. 78 (C.ri 78). Intorno la scritta CONVEGNO NAZIONALE BANDE CORPI FISARMONICHE DANZATORI POPOLARI ROMA P.ZZA DI SIENA MAGGIO XVI, al centro sulla sinistra una svastica, su campo rosso, a d. su campo verde un fascio littorio di colore bianco con scritta OND, in basso chiave di violino con note musicali. Completa della sua spilla originale. Condizioni SPL. Realizzata in bronzo dorato (AE) e smalti policromi. Molto Rara (RR). (ø 50mm, 25.6gr.). Il Convegno Nazionale delle Bande, Cori, Fisarmoniche e Danzatori Popolari tenutosi a Roma, nella Piazza di Siena (Villa Borghese) nel maggio del 1938, rappresentò un importante evento per la musica e la cultura popolare dell’epoca. Questa riunione ha visto la partecipazione di diverse formazioni musicali, cori e gruppi di danzatori provenienti da tutto il paese. Durante il convegno, gli artisti hanno avuto l’opportunità di esibirsi, scambiare esperienze e promuovere la tradizione musicale italiana. La Piazza di Siena, situata all’interno del parco di Villa Borghese, ha fornito uno sfondo suggestivo per questo raduno di talenti. È interessante notare che in quel periodo storico, l’Italia era sotto il regime fascista, e gli eventi culturali come questo erano spesso utilizzati per promuovere l’identità nazionale e l’orgoglio italiano. Il convegno ha contribuito a rafforzare i legami tra le diverse comunità musicali e a celebrare la ricchezza della tradizione artistica del paese
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Lot # 578 - Medaglie Italiane – Regno D’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista (1922-1943) – ONB - Balilla. Medaglia, di forma quadrata, con attacco squadrato emessa nel 1936 nel decennale di fondazione dell’Opera Nazionale Balilla. Al dritto profilo stilizzato di Mussolini, dietro Balilla con moschetto in marcia verso s., in basso a s. ONB in basso a d. IV XIV 1926 1936. Al verso tre fasci verticali e legenda DECENNALE DELL’OPERA NAZIONALE BALILLA, in basso a d. LORIOLI FRATELLI. Coniata in bronzo argentato (AE) (39x41mm, 9,7g.). Conservazione SPL. Riferimenti Casolari XIV-67. Opus Giannino Castiglioni
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Lot # 579 - Medaglie Italiane – Regno D’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) – Ventennio Fascista (1922-1943) – Regia Marina – San Giorgio Jonico – Molto Rara (RR). Medaglia con attacco pentagonale a pallina ed anello sormontato da una piccola ancoretta. Al dritto San Giorgio, in piedi su capitello ionico, di fronte e volto a d., uccide drago con spada, tra stemma coronato dei Savoia e fascio verticale con lama a d., legenda OSPEDALE DA GUERRA DELLA R. MARINA DI S. GIORGIO JONICO. Al verso legenda DIVINUM OPVS SEDARE DOLOREM, due mani sorreggono una coppa che raccoglie sangue che sgorga da spada spezzata, su festone d’alloro. Coniata in bronzo (AE) (ø 30mm, 11.9g.). Conservazione SPL/FDC. Corredata dal suo nastrino azzurro originale. Riferimenti Casolari SD-185. Opus Cesare Emidio Bernardi.
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Lot # 580 - Medaglie Italiane. Ventennio Fascista. Repubblica Sociale Italiana. Spilla squadrista modello grande. 27,3 x 30,5 mm - 5,68 g. SPL
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Lot # 581 - Medaglie Italiane - RSI (1943-1945) - Fregio da copricapo d’epoca fascista costituito da un “grosso teschio sovrapposto a due tibie incrociate” in uso a combattenti della Repubblica Sociale Italiana R.S.I. Riproduzione. Copia postuma di un fregio da copricapo d’epoca fascista costituito da un "grosso teschio sovrapposto a due tibie incrociate". Realizzato in metallo argentato con attacco a spilla posteriore, per essere fissato al centro del copricapo, generalmente “basco”. In particolare, questa tipologia di fregio, è stata usata “indistintamente” fra il 1944 e l’aprile 1945 dai sottufficiali e dai militari di truppa della Legione Autonoma Mobile “ETTORE MUTI” (gli ufficiali portavano invece un fregio in filo di canutiglia composto da rami di quercia ed alloro dorati con un tondino nero, al centro del quale si trovava il teschietto con il pugnale fra i denti), da altri Reparti della “Guardia Nazionale Repubblicana” come le “Fiamme Bianche” e, più in generale, dagli appartenenti alle “BRIGATE NERE”. Sul lato sinistro del basco, era invece per quest’ultimi consuetudine, avere i distintivi di grado Conservazione FDC (43x49mm, 20.2gr.).
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Lot # 582 - Medaglie Italiane – Rep. Italiana (dal 1946) – 50° anniversario Vittoria WW1- Medaglia, con appiccagnolo ed anello, emessa nel 1968 a ricordo del 50° anniversario della Vittoria della Prima Guerra Mondiale (WW1). Al dritto la Vittoria alata con testa turrita con spada sguainata con scritta 50° ANN. DELLA VITTORIA 1915-1918 GVERRA. Al rovescio entro rami di alloro e quercia sormontati da stella raggiante: LA GUERRA CONTRO L’AUSTRIA UNGHERIA CHE…L’ESERCITO ITALIANO…. CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE VINTA DIAZ, in basso S. JOHNSON A. CONSONNI MOD. Opus Ambrogio Consonni. La medaglia realizzata in bronzo (AE) (Ø 31.7mm, 13.8g.). Conservazione FDC. Con nastrino originale rosso giallo verde con spilla portativa. Riferimenti Johnson Medaglia I ag. 59 e pag. 53 n. 76 – A28
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Lot # 583 - Medaglie Italiane – Rep. Italiana (dal 1946) – Aeronautica Militare Italiana – Lunga Navigazione Aerea – Classe Argento - Zecca. Medaglia portativa, con cambretta, emessa per premiare i militari per la lunga navigazione aerea per 15 anni di servizio. Al dritto affiancata da cinque teste di aquila, la testa alata dell’Italia, con corona turrita, sulla quale è una stella a cinque punte; sotto la parte superiore del globo terracqueo, emergente da un banco di nubi. Al rovescio nei tre quinti superiori del campo, un’aquila ad ali spiegate con la testa rivolta a d. verso una stella a cinque punte, raggiante, e che stringe fra gli artigli un ramo di quercia; sotto “REPUBBLICA ITALIANA” sotto segno Z. Realizzata argento (AG) (Ø 35mm, 28g.). Conio ufficiale della Zecca di Roma. Corredata dal nastrino originale color azzurro. Conservazione SPL (colpetti al bordo). Splendida patina.
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Lot # 584 - Medaglie Italiane – Rep. Italiana (dal 1946) – Brigate d’Assalto “Garibaldi” – Resistenza. Medaglia, con attacco a pallina ed anello, emessa nel 1965 dal Comando Brigate Garibaldi destinata, con diploma, ai familiari dei caduti e ai partigiani viventi. Il diploma veniva emesso dal P.C.I. Al dritto al centro partigiano ferito e legenda XX ANNUALE DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE NAZIONALE. Al rovescio fazzoletto partigiano annodato e legenda BRIGATE D’ASSALTO GARIBALDI. La medaglia realizzata in bronzo (AE) (Ø 32mm, 16.6g.). Conservazione FDC. Con nastrino originale rosso e tricolore centrale. Riferimenti Medaglie e pagine di storia sulla lotta di liberazione in Emilia-Romagna. Ricerca condotta dal C.I.F.R. a cura di Luigi Arbizzani. Le Brigate Garibaldi furono delle formazioni partigiane organizzate dal Partito Comunista Italiano operanti nella resistenza italiana durante la Seconda guerra mondiale. Composte in prevalenza da comunisti, in esse militarono anche esponenti di altri partiti del CLN, specialmente socialisti, azionisti e cattolici. Pochi furono invece i componenti democristiani. Coordinate da un comando generale diretto dagli esponenti comunisti Luigi Longo e Pietro Secchia, furono le formazioni partigiane più numerose e quelle che subirono le maggiori perdite totali durante la guerra partigiana. In azione i componenti delle brigate indossavano per riconoscimento fazzoletti rossi al collo e stelle rosse sui copricap
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Lot # 585 - Medaglie Italiane – Rep. Italiana (dal 1946) – Divisione Pavia – El Alamein - Rara. Medaglia, con attacco a cambretta, emessa nel 1982 nel 40° anniversario della Battaglia di El Alamein. Al dritto in basso centralmente un casco coloniale dietro paesaggio africano e ASS. NAZ. COMB. AFRICA. – DIV. “PAVIA”. Al rovescio spazio dedicatorio e legenda 40° ANNIV. DELLA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN – 20° ANNUALE FONDAZIONE AL COMMILITONE. La medaglia realizzata in bronzo (AE) (Ø 31.6mm, 14.8g.). Conservazione FDC. Con nastrino originale verde e rosso (i colori della Divisione Pavia). Rara. La seconda battaglia di El Alamein (o terza battaglia di El Alamein per quegli autori che chiamano la battaglia di Alam Halfa seconda battaglia di El Alamein) fu combattuta tra il 23 ottobre e il 5 novembre 1942 durante la campagna del Nordafrica della Seconda guerra mondiale. Lo scontro vide fronteggiarsi le forze dell'Asse dell'Armata corazzata italo-tedesca comandate dal feldmaresciallo Erwin Rommel, e l'8ª Armata britannica del generale Bernard Law Montgomery. La battaglia ebbe inizio con l'offensiva generale britannica (nome in codice: Operation Lightfoot) e continuò per alcuni giorni con intensi combattimenti dall'esito alterno e pesanti perdite per entrambe le parti. L'Armata corazzata italo-tedesca del feldmaresciallo Rommel fu infine costretta a ripiegare con i pochissimi mezzi rimasti, di fronte alla netta superiorità numerica e materiale britannica. Interi reparti dell'Asse, soprattutto italiani, furono costretti alla resa perché sprovvisti di veicoli adeguati. Il ripiegamento venne inoltre ritardato dagli ordini di Adolf Hitler che imponevano una resistenza estrema sul posto, nonostante il parere contrario del feldmaresciallo Rommel. Nonostante ciò, i soldati italiani tennero la posizione e la difesero fino all'ultimo mentre i tedeschi si ritirarono. La vittoria britannica in questa battaglia segnò il punto di svolta nella campagna del Nordafrica, che si concluse nel maggio 1943 con la resa definitiva delle forze dell'Asse in Tunisia
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Lot # 586 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana – (dal 1946) - Comitato Olimpico Nazionale Italiano – Olimpiadi Roma 1960 – Rara- Variante. Medaglia non portativa, emessa dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano nel 1960. Al dritto tedoforo di fronte volto a destra in basso a destra GRECO. Al rovescio COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO, stella su cinque cerchi olimpici. Medaglia in Argento (AG) (?) (ø 39 mm, 77.4 gr). Opus Emilio Greco. Conservazione FDC. Rara Come Variante Diametro. Con astuccio originale marcato CONI
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Lot # 587 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana (dal 1946) - Andrea Gritti – Doge – Venezia. Medaglia, non portativa, riproduzione moderna di una medaglia veneziana del sec. XVI, primo quarto. Al dritto ANDREAE GRITO PROCVR[atori] D[ivi] MARCI IOF" busto del Doge verso s. Al rovescio Andrea Gritti a cavallo davanti alle mura distrutte di una città e scritta OPT(ime) DE PATRIA MERITO - GRAT[ia] CIV[ium. Punzoni aregnto sul bordo. Medaglia in Argento 925% AG (ø 41 mm, 39,75 gr). Conservazione FDC. Con astuccio marcato HOTEL GRITTI PALACE. Andrea Gritti (Bardolino, 17 aprile 1455 –Venezia, 28 dicembre 1538) è stato un mercante, militare e politico italiano e 77º doge della Repubblica di Venezia dal 1523 alla morte
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Lot # 588 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana (dal 1946) – Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo. Medaglia non portativa emessa per conto della Cassa di risparmio della Provincia di Viterbo. Al dritto stemma della Provincia di Viterbo. Al rovescio scritta circolare CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO punzoni in basso. Condizioni FDC. Realizzata in argento 800(AG) (ø 34 mm, gr.30). Con astuccio
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Lot # 589 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana (Dal 1946) – Croce Al Valore Militare – Marcata Regia Zecca - WW2 – 1949 - Rara. Croce Al Valore Militare con attacco a pallina e staffa mobile. Al dritto croce latina con il monogramma della Repubblica Italiana RI in alto, centralmente la scritta AL VALORE MILITARE, sotto gladio fra rami di quercia a s. sigla Z coronata (simbolo della Zecca). Al rovescio Stellone italico raggiante. Coniata in bronzo (AE) (43x37mm, 19.3g.). Conservazione SPL/FDC. Con nastrino azzurro coevo. La presenza della Z coronata tipica della Regia Zecca la data al periodo immediatamente successivo alla fine del Secondo Conflitto Mondiale
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Lot # 590 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana (dal 1946) – Gorizia. Medaglia emessa nel 1970 per ricordare i 50 anni della Corale Goriziana. Al dritto coro composto da tre elementi verso d. dietro torre intorno scritta CORALE MCMXX GORIZIANA C.A. SEGHEZZI in basso S. JOHNSON. Al rovescio, liscio, spazio dedicatorio. Realizzata in bronzo dorato (AE) (ø 49mm, 46gr.). Conservazione FDC. La Corale goriziana C. A. Seghizzi, nasce all’interno della sezione isontina del Club Alpino Italiano nel novembre del 1920 sotto la direzione del maestro Augusto Cesare Seghizzi con il nome di Corale Alpina, per poi assumere, in seguito al distacco dal CAI, il nome di Corale Alpina Goriziana nel 1923 e di Corale del Dopolavoro nel 1927. Alla morte di Augusto Cesare Seghizzi, nel 1933, il coro prenderà il suo nome per onorarne la memoria, diventando così Corale Seghizzi. Dopo un breve periodo di interruzione dell’attività, causato dallo scoppio della Seconda guerra mondiale, il 31 ottobre del 1945 verrà ufficialmente autorizzata la ricostituzione della Corale goriziana Cesare Augusto Seghizzi
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Lot # 591 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana (Dal 1946) – Medaglia Al Valore Militare – Bronzo. Medaglia portativa, con cambretta, al Valore Militare, anonima e non marcata. Al dritto stemma repubblicano intorno AL VALORE MILITARE fra rami di alloro chiusi in basso da nastro. Al rovescio, anepigrafo, corona di alloro chiusa in basso da nastro. Coniata in bronzo (AE) (35.3mm, 16.9g.). Conservazione SPL/FDC (colpetto ad ore 7). Con nastrino azzurro coevo
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Lot # 592 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana (dal 1946) – Medaglia Al Valore Militare – Classe Bronzo Medaglia, portativa con cambretta, emessa al Valore Militare. Al dritto stemma repubblicano intorno scritta AL VALORE MILITARE. Al rovescio campo dedicatorio fra rami di lauro chiusi in basso da nastro. Probabile produzione privata. Realizzata in bronzo (AE) (Ø33.4mm, 18.5g.). Conservazione SPL/FDC. Con nastrino d’epoca azzurro
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Lot # 593 - Medaglie Italiane – Repubblica Italiana (Dal 1946) – Medaglia Lunga Navigazione Aerea – Grado Argento - Aeronautica Militare. Medaglia portativa, con cambretta, emessa per premiare i militari per la lunga navigazione aerea per 15 anni di servizio. Al dritto affiancata da cinque teste di aquila, la testa alata dell’Italia, con corona turrita, sulla quale è una stella a cinque punte; sotto la parte superiore del globo terracqueo, emergente da un banco di nubi. Al rovescio nei tre quinti superiori del campo, un’aquila ad ali spiegate con la testa rivolta a d. verso una stella a cinque punte, raggiante, e che stringe fra gli artigli un ramo di quercia; sotto “REPUBBLICA ITALIANA”. Realizzata in bronzo argentato (AE) (Ø 35mm, 25.5g.). Conio privato. Corredata dal nastrino originale color azzurro. Conservazione SPL/FDC.

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